mercoledì 26 novembre 2008

Milano a due ruote


Stamattina passeggiando lungo la darsena mi imbatto in un cartellone che pubblicizza l'arrivo di BikeMi in città, il servizio di Bike Sharing che, nelle intenzioni del Comune, dovrebbe incentivare cittadini e turisti all'uso dell'economica ed ecologica bicicletta. Incuriosito, tornato a casa vado a farmi un giro sul sito www.bikemi.com per informarmi sulle modalità di utilizzo.
Vengo a sapere che il servizio sarà subordinato alla sottoscrizione di un abbonamento annuale di 25 euro (bene, onesto), ma che tale cifra non costituisce l'unico onere finanziario per il cittadino. I primi 30 minuti di utilizzo saranno infatti gratuiti, ma la tariffa sarà di 50 centesimi per ogni mezzora successiva. Come se mi dicessero: paghi l'abbonamento ai mezzi, ma poi dovrai pagare anche il biglietto. E già inizio a capire...
Ma la sorpresa doveva ancora arrivare: il noleggio bici potrà avere infatti un limite orario massimo di 2 ore: il superamento di tale limite (che prevede sanzioni aggiuntive di 2 euro per ogni frazione di ora eccedente) per 3 volte comporterà l'annullamento dell'abbonamento!
Colto da improvviso sconforto, faccio per chiudere la pagina del sito quand'ecco che il mio sguardo cade su un'immagine: la mappa delle piste ciclabili di Milano (ma allora esistono!). Sulla mappa, in nero sono indicate quelle esistenti (no comment), in rosso quelle in fase di realizzazione.
Guardare per credere:


Sorpresa sorpresa, NON CE NE SONO! (salvo una specie di ghirigoro rossastro nell'angolo destro della mappa, che non si capisce bene cosa dovrebbe rappresentarmi).
Esplodo a ridere, chiudo la pagina e ripenso a una recente uscita di Beppe Grillo che, di ritorno da una "domenica su due ruote" per le strade meneghine, ha affermato che "I ciclisti sono i veri eroi di Milano".

3 commenti:

Geek ha detto...

io e vucci siamo morti per il claim che recita: "parcheggiala sul marciapede e nessuno di romperà i tergicristalli" geniale

Anonimo ha detto...

ahahahahhahah bellissimo il claim!
Cmq con quei prezzi ti compri una dignitosissima bici usata..certo che a milazzo con le rotaie del tram e il traffico pazzo è da veri eroi usare le due ruote! yo

Voucci ha detto...

Cmq così abbiamo capito come è possibile farlo in italia....pagando tantissimo! Io e gk pensavamo che si mollava la bici in giro a caso e il dubbio era cazzo ma ci sarà poi sicuro qualcuno con 3000 bici rubate in garage! Ahahahahah